17 dicembre 2018
Lidia KRYSTMAN
La Polonia sta diventando un luogo sempre più interessante dove poter collocare gli investimenti e sempre con maggiore frequenza viene scelta dagli investitori stranieri come luogo di costituzione delle imprese. Un investitore che ha l’intenzione di fondare in Polonia una società con capitale straniero dovrebbe provvedere, in primo luogo, affinché tutti i documenti ufficiali redatti all’estero, i quali intenderà utilizzare sul territorio polacco, siano forniti di apostille, ossìa di clausole apportabili su documenti stranieri al fine di facilitarne l’utilizzo presso enti e uffici pubblici polacchi, senza dover ricorrere ad una legalizzazione supplementare. Bisogna tener a mente che un imprenditore avrà a che fare con degli uffici polacchi in numerose occasioni e ciò avverrà non solamente lungo il percorso stesso della costituzione e registrazione della società, ma anche in occasione dell’espletamento degli obblighi di rendicontazione. Oggi vorrei affrontare proprio la questione degli obblighi principali di rendicontazione gravanti su soggetti economici con partecipazione di capitale straniero.